venerdì 23 maggio 2014

Intervista al vilicus della Villa del Varignano Vecchio






Abbiamo incontrato il Marcus, il vilicus della Villa del Varignano Vecchio. Ci ha rilasciato la seguente intervista.



  • Buongiorno, signore, lei è il vilicus della villa, cioè l’amministratore. So dalle mie fonti che producete esclusivamente olio, vero?
  • No, in questo momento noi produciamo anche prodotti agricoli e riforniamo d’acqua le navi. Comunque, è ancora prevalente la produzione olearia.
  • La produzione agricola ha migliorato la villa?
  • Sì, c’è stato più di un cambiamento. La zona destinata alla coltivazione dell’ulivo ora è destinata alla coltivazione agricola e la cisterna, allargata,  ora contiene l’acqua per il rifornimento delle navi.
  • Interessante…ma come procedono i lavori?
  • Bene, anzi benissimo! Da quando abbiamo introdotto altre produzioni i guadagni sono aumentati.
  • Mi spiegherebbe la lavorazione dell’olio?
  • Con molto piacere. Le olive vengono raccolte e successivamente portate al torchio. Esso è formato da quattro assi verticali, uno orizzontale e il verricello. Le olive vengono pressate e l’olio passa nelle vasche di decantazione per potersi liberare dalle impurità. Successivamente viene messo nelle anfore per poi essere commerciato.
  • I contadini lavorano con zelo?
  • Mah…Alcuni lavorano molto e bene, altri, per farli lavorare, devo farli frustare, e poi eccome lavorano bene! Il lavoro che mi fa provare più compassione per i contadini è il torchio perché è molto faticoso.
  • Prima mi ha parlato della cisterna. Me la descriverebbe?
  • La cisterna ha una doppia volta e una capacità di 15.625 anfore [N.d.R. 1 anfora=48 litri]. All’esterno troviamo dei contrafforti con in mattone, all’interno muri in cocciopesto. Il cocciopesto è un mattone tritato con la pozzolana, che è una pietra vulcanica.
  • Mi descriverebbe il porto?
  • Ha una banchina lunga circa 12 pertiche e profonda 1 [N.d.R. 1 pertica=2,96 metri]. Lo usiamo molto per i commerci.
  • Con chi commerciate principalmente?
  • Con la colonia di Lunae da cui parte la via Aemilia Scauri. E’ un ottimo giro di commerci.
  • Il dominus come si comporta con lei?
  • E’ una persona tendenzialmente cordiale, ma preferirei non parlarne.
  • Lei ha molte responsabilità?
  • Sì, moltissime. Rima di tutto sul personale e riguardo alla villa, poi ogni mese, se non pago al dominus una certa quota, rischio la pelle. Comunque il mio motto è “Grandi produzioni, grandi guadagni”.
    Pensavamo al vilicus come persona che si godeva la vita nelle terme private. Abbiamo incontrato, invece, una persona molto attenta al suo lavoro.

Nessun commento:

Posta un commento